La scuola e la lettura
La scuola è il primo grande luogo dove i bambini iniziano a leggere. E' scientificamente provato che appassionare un piccolo alla lettura può indurre soltanto a dei grossi benefici. Si sviluppa il livello cognitivo ed il cervello resta sempre attivo. Bisogna evitare di imporre la lettura, ma avvicinare i piccoli gradualmente, con letture inizialmente brevi e ricche di disegni, per poi, pian piano sostituirle, col passare del tempo, con letture più lunghe, ma sempre appassionanti. I bambini possono avere gusti diversi: chi ama letture di avventure, chi favole, chi libri di animali, insomma ognuno deve essere avvicinato a ciò che maggiormente desidera. In fondo i bambini, soprattutto della scuola primaria, sono curiosi ed interessati a tutto ciò che è per loro novità. La lettura a voce alta cattura l'attenzione dei bimbi ed emotivamente li induce, oltre che maggiormente all'ascolto, a far domande, a parlare e a sviluppare la fantasia.
L'ambientazione è fondamentale, a scuola si può, per esempio, creare un piccolo angolo dove i bambini, durante la ricreazione o il dopo mensa possono ritrovarsi a sfogliare libri e leggere ciò che più li appaga. Anche i genitori dovrebbero acquistare, al posto dei soliti regali, libri e portare i figli a visitare le biblioteche delle proprie città.
Insomma l'importante è LEGGERE!
Immagine tratta da Jac l'elefantino (coperta da copyright).
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